TRY IT ON: una nuova concezione del camerino virtuale

L’emergenza Covid-19 ha stravolto completamente le nostre abitudini, costringendoci a rivedere in toto il nostro stile di vita.

Abbiamo ripensato e modificato i modi con cui fin ora abbiamo svolto le più elementari delle nostre azioni.

La nostra quotidianità è disciplinata da nuove regole per cercare di azzerare il rischio di nuovi contagi derivabili da assembramenti e folle disordinate in attesa del proprio turno.

In tal ottica, siamo ancora più orgogliosi di presentare il nostro nuovo progetto di ricerca, sottomesso a dicembre 2018 al bando MISE “Fabbrica Intelligente, Agrifood e Scienze della vita” ed approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico agli inizi del mese di Settembre: TRY IT ON.

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LA RIVOLUZIONE DEL CAMERINO VIRTUALE DI TRY IT ON

TRY IT ON è un sistema di prova d’abiti virtuale (virtual fitting) che rivoluzionerà completamente il nostro modo di scegliere i vestiti, sia che ci rechiamo nei negozi di abbigliamento tradizionali, sia che decidiamo di comprarli on line!

Progettato in collaborazione con Youbiquo e DiMIE (il dipartimento di Matematica, Informatica ed Economia dell’Università della Basilicata), in particolare con il laboratorio di Computer Grafica Unibas, TRY IT ON permetterà ai consumatori di provare i capi d’abbigliamento semplicemente guardandosi nello smart mirror installato nel negozio o utilizzando il proprio dispositivo mobile, nel caso di acquisti  online.

Una volta di fronte al dispositivo, le speciali telecamere realizzate da Youbiquo acquisiranno in tempo reale la fisicità della persona e il sistema riprodurrà in maniera realistica e fedele l’abito che intende provare: l’utente sarà in grado di valutare non solo l’aspetto esteriore del vestito ma anche la sua la vestibilità, proprio come se lo stesse indossando realmente.

MACHINE LEARNING, RETI NEURALI E 3D RENDERING

Gli smart mirror e i sistemi di virtual fitting in sé non sono una novità: la vera innovazione sono le tecniche che andremo a utilizzare per realizzare questo progetto.

Modellazione 3D per replicare le proprietà sartoriali

Innanzitutto, Sautech Group, in collaborazione con il DiMIE, realizzerà un complesso e dettagliato sistema di modellazione 3D di abiti e tessuti, il cui scopo sarà quello di replicarne virtualmente le principali caratteristiche sartoriali.

Sarà riprodotta la linea del capo, che indica in che modo l’abito veste la persona (ad esempio se il capo è dritto, morbido o fasciante); l’aderenza, che esprime il grado di aderenza del capo; ed infine la rigidità, che esprime l’adattabilità del capo a chi lo indossa.

Per ottenere la maggiore realisticità possibile, sarà attivata un’assidua collaborazione con esperti del settore sartoriale (case di moda, sarti, commercianti del settore), capaci di valutare la bontà del risultato finale.

Deep learning per riconoscere le caratteristiche fisiche

Il secondo passo consisterà nella modellazione del corpo umano degli utenti. Ogni persona si caratterizza per una propria fisicità, postura e modo di muoversi: caratteristiche uniche di ogni utente che TRY IT ON sarà in grado di rilevare e userà per sovrapporre, in real time, all’immagine reale della persona la visione degli abiti simulati, che si muoveranno seguendone il corpo e i movimenti.

L’utente finale avrà, dunque, la piacevole sensazione di indossare davvero l’abito e non solo di vederlo sovrapposto alla sua immagine, come accade con la maggior parte dei sistemi di virtual fitting room attualmente disponibili sul mercato.

Per far ciò, si utilizzeranno tecniche di deep learning e reti neurali con le quali si “addestrerà” il sistema a riconoscere i corpi dei vari utenti.

Skeletal animation e avatar 3D per una riproduzione antropomorfica sempre più fedele

Non finisce qui. A partire dalle immagini catturate dalle telecamere, il sistema sarà in grado di acquisire con precisione le misure antropometriche della persona, avviare il processo di riconoscimento del corpo umano e realizzare, in real time, un suo avatar 3D.

L’avatar, invisibile, verrà sovrapposto all’immagine della persona e, grazie alla tecnica della skeletal animation, ne seguirà fedelmente i movimenti.

Effetti di luce/ombra per un risultato ancor più realistico

Infine, proprio come viene fatto nella realizzazione di videogames e di film di animazione, si aggiungerà realisticità alle immagini con effetti di luce/ombra sulle varie superfici.

Il risultato finale sarà quello di guardarsi allo specchio con indosso il vestito desiderato!

I VANTAGGI DI TRY IT ON

La messa in commercio di TRY IT ON determinerà evidenti benefici sia per lo shopping nel negozio fisico che per quello online.

Benefici per il real retail

Nel contesto del real retail, TRY IT ON permetterà di ottenere:

• AUMENTO DELLE VENDITE: il 63% dei clienti che entra in un negozio ne esce a mani vuote. La motivazione principale della mancata vendita è da ricercarsi nel fatto che il real retail non offre il giusto mix di varietà, velocità e flessibilità richiesto dal consumatore, ormai abituato all’immediatezza e ricchezza dello shopping online. Il camerino virtuale colma questo gap permettendo: maggiore velocità nell’acquisto, eliminazione totale o parziale della prova degli abiti (l’acquirente potrebbe decidere di provare fisicamente solo i capi che hanno “superato” la prima scrematura virtuale) e offerta al cliente di una scelta molto più ampia tramite l’accesso all’intera collezione. Gli abiti non presenti nello store potranno essere comprati online e ricevuti direttamente all’indirizzo indicato dal cliente;

• DIMINUZIONE DEI COSTI FISSI: il peso dei costi legati all’affitto del locale commerciale, del personale, delle utenze, delle pulizie, ecc. si aggira intorno all’80% del valore dei costi fissi di un esercizio commerciale. Il camerino virtuale promuoverà un modello di business innovativo, che contempla l’utilizzo di negozi più piccoli e più redditizi: trattasi dei guideshop, store che non dispongono di un magazzino fisico ma che permettono ai clienti di valutare e indossare i campioni per trovare il modello e la misura perfetti;

• FIDELIZZAZIONE: l’utilizzo degli smart mirror nei camerini di prova permetterà ai rivenditori di sperimentare nuove modalità di engagement e intrattenimento, introducendo meccanismi di gamification volti ad aumentare la loyalty della clientela e ad accrescere l’awareness del brand/negozio. Inoltre, gli smart mirror potranno essere utilizzati per inviare offerte, sconti e persino attuare strategie di upselling di prodotti ai consumatori. Tutto ciò offre ai commercianti un’opportunità d’interazione diretta con i clienti, con conseguente accrescimento della fidelizzazione.

Benefici per l’e-commerce

Per quanto riguarda l’e-commerce, TRY IT ON si propone come soluzione alle due problematiche principali che tutt’ora sono un freno per circa la metà dei consumatori che non effettuano acquisti di capi di abbigliamento online:

• CERTEZZA SULLA VESTIBILITÀ DEL CAPO: l’impossibilità di avere un contatto diretto con la merce è l’ostacolo principale all’acquisto di abbigliamento online, nonché la maggior causa di resi (circa il 40%). TRY IT ON offre un metodo per avere informazioni più precise circa la vestibilità del prodotto e fornisce un “contatto virtuale” con la merce. In questo modo, il consumatore vive un’esperienza ludica e gradevole, che si tramuta in un tasso di conversione d’acquisto più alto e in una riduzione della percentuale di prodotti restituiti.

• RIDUZIONE DEI RESI: il secondo vantaggio è direttamente correlato al primo. In seguito all’introduzione di un tale strumento, i tassi di reso potrebbero scendere al di sotto del 10%. Ne conseguirà un aumento dei margini di profitto e un possibile reinvestimento dei risparmi ottenuti con conseguente ribasso dei prezzi dello shopping online. Tutto ciò potrebbe portare ad un significativo aumento della quota di mercato dell’e-commerce rispetto al real retail, fino al 20% o più.

Il camerino virtuale come risposta al Covid-19

A tutti i vantaggi sopraelencati, se ne aggiunge un altro che può aiutare a far fronte alla necessità, nata con l’emergenza Covid-19, di limitare il numero di persone presenti contemporaneamente nello stesso luogo e di velocizzare i tempi di acquisto.

Le aziende potrebbero sfruttare il camerino virtuale per creare delle “24H window shop”, cioè punti vendita composti dal solo smart mirror posizionati in zone strategiche all’interno dei centri commerciali o zone pedonali non facilmente raggiungibili dai clienti. Tali store non solo permetteranno la prova dei capi, ma anche l’acquisto 24 ore su 24.

AGGIORNAMENTI DEL PROGETTO

Il progetto prosegue per raggiungere l’obiettivo finale. Nella demo seguente mostriamo lo stato dell’arte di TRY IT ON:

• creazione del gemello virtuale attraverso l’inserimento manuale delle misure;
• prima costruzione dell’interfaccia per la scelta degli abiti;
• tracking dell’utente;
• heatmap di calore;
• fitting degli abiti con scelta di modello e taglia.

Il prossimo step? Automatizzare la misurazione del corpo, migliorare la fisica dei tessuti e affinare la precisione delle misure dell’avatar.
Stay tuned!

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